Traduco dal testo "Principles of economics" di N. Gregory Mankiw, economista di Harvard.
I politici che producono le regole dovrebbero sempre tener conto degli incentivi, in quanto molte politiche modificano i costi e benefici per le persone e, quindi, modificano il loro comportamento. Una tassa sul gasolio, ad esempio, incoraggia le persone a comprare auto più piccole e più efficienti. Incoraggia anche a usare mezzi pubblici di trasporto e ad abitare più vicini al proprio posto di lavoro. Se la tassa fosse abbastanza grande, le persone comincerebbero a guidare auto elettriche.
Quando i politici dimenticano di considerare come le loro regole influenzano gli incentivi, possono produrre risultati inattesi. Per esempio, considerate la politica pubblica riguardante la sicurezza sulle auto. [...] Il Parlamento reagì producendo leggi che obbligavano le compagnie automobilistiche a produrre vari dispositivi di sicurezza, comprese le cinture di sicurezza, e a fornirle in tutte le nuove auto.
Qual è l'effetto delle cinture sulla sicurezza? L'effetto diretto è ovvio. Con le cinture di sicurezza in ogni auto, più persone indossano le cinture, il che aumenta la probabilità di sopravvivere a un grave incidente d'auto. [...]
Ma non è tutto. Per comprendere completamente l'effetto di questa legge, dobbiamo comprendere che la gente modifica il proprio comportamento in risposta agli incentivi che si trova di fronte. Il comportamento rilevante in questo caso è la velocità e l'attenzione impiegata dal guidatore. Guidare lentamente e con prudenza è costoso, in quanto richiede al guidatore più tempo ed energia. Nel decidere con quanta prudenza guidare, le persone razionali confrontano il beneficio marginale di una guida più sicura con il suo costo marginale. Guidano più lentamente e più attentamente quando il beneficio di un incremento di prudenza è alto. Questo spiega perché le persone guidano più lentamente e più attentamente quando la strada è ghiacciata.
Ora considerate come una legge sulle cinture di sicurezza modifica il calcolo costi-benefici di un guidatore razionale. Le cinture di sicurezza rendono gli incidenti meno costosi per un guidatore, in quanto riducono la probabilità di morire o di essere feriti. Quindi, una legge sulle cinture di sicurezza riduce il beneficio di guidare lentamente e attentamente. La gente risponde alle cinture di sicurezza come risponderebbe a un miglioramento sulle condizioni stradali, cioè guidando più veloce e con meno attenzione. Il risultato finale, quindi, è un maggior numero di incidenti.
Questa legge come influenza il numero di morti al volante? I guidatori che indossano le cinture di sicurezza hanno più probabilità di sopravvivere a un dato incidente, ma hanno anche più probabilità di essere coinvolti in un incidente. L'effetto netto non è chiaro. Inoltre, questa riduzione di prudenza alla guida ha un impatto negativo sui pedoni (e sui guidatori che non indossano la cintura). La legge in questione li mette in pericolo, perché hanno più probabilità di trovarsi coinvolti in un incidente ma non sono protetti da una cintura di sicurezza. Quindi, la cintura di sicurezza tende ad aumentare il numero di morti tra i pedoni.
Sulle prime, questa potrebbe sembrare una pura speculazione teorica. Però, in uno studio del 1975, l'economista Sam Petlzman ha mostrato che le leggi sulla sicurezza al volante hanno avuto realmente molti di questi effetti. Secondo l'evidenza fornita da Peltzman, queste leggi producono sia un minor numero di morti per ogni incidente sia un maggior numero di incidenti. Il risultato netto è un piccolo cambiamento nel numero di morti al volante e un aumento del numero di morti tra i pedoni.
Qualcuno conosce studi più recenti?